Ebbene si! Questa volta Vi beccate (quasi) tutto il menù della cena di sabato 5 a Casa di Carla e (naturalmente) dell'Assaggiatore Ufficiale.
Partiamo con questo "mitico" tonno
"mitico" non solo perché buonissimo, ma anche perché è, anzi era, nella mia dispensa ormai da più di 2 anni!
Arriva dalla nostra vacanza nel 2009 a Favignana, isola stupenda, dove abbiamo passato una settimana fantastica, comunque e dall'ora che ad ogni cena ci ripromettiamo di aprire questa latta, ma poi io mi invento sempre qualche antipasto che con il tonno non si addice e quindi, nonostante avessimo ancora un anno di tempo (vista la scadenza? 31/12/2012) questa volta i miei commensali non hanno voluto scuse "Si apre il tonno". Ok, ok ma io pensavo...volevo....ok vi apro il tonno ma faccio lo stesso quello che avevo in mente, è o non è casa mia?
Comunque erano buonissimi e noi li abbiamo mangiati tiepidi, no, non con il tonno ma con questo
battuto di lardo modenese aromatizzato al rosmarino e aglio, Sale&Pepe consigliava burro e prosciutto affumicato. Ho modificato un po' le dosi, quindi vi do le loro e anche le mie (in rosso).
Ingredienti
400 gr di farina 0 per pane (175 gr di farina manitoba)
250 gr farina di castagne (125 gr farina di castagne)
1 cucchiaio colmo di cacao amaro (1/2 cucchiaio di cacao amaro)
25 gr di lievito di birra fresco (12.5 gr di lievito di birra fresco)
2 cucchiaio di burro (1 cucchiaio di burro)
1 cucchiaio di miele millefiori (1/2 cucchiaio di miele di acacia)
4 dl di acqua tiepida (200 ml di acqua tiepida)
sale
Preparazione
In una ciotola stemperare il lievito in 50 ml di acqua tiepida con il miele, coprire e lasciare riposare per 10 minuti. Setacciare, in un'ampia ciotola, 150 gr di farina manitoba con quella di castagne e il cacao, formando la fontana, versare al centro il lievito e distribuire sulla farina un pizzico di sale. Iniziare ad impastare il lievito con le farine, incorporare 150 ml d'acqua tiepida poca alla volta, il burro morbido e continuare a lavorare per 5 minuti. Formare una palla con l'impasto, coprire con un telo umido e fare riposare in un luogo caldo finché avrà raddoppiato il volume.
Sgonfiare delicatamente l'impasto e formare, con le mani, delle palline a forma di castagna, tamponare la base nei 25 gr di farina manitoba rimasta e allineare sulla placca ricoperta di carta forno, o se siete fortunate su foglie di castagno. Coprire e far lievitare ancora per 40 minuti. Cuocere i panini a 180° per 30-40 minuti.
Di pane ho fatto anche questo
o meglio l'ho fatto fare alla macchina del pane e l'ho poi cotto in forno.
Come dicevo qui di primo c'era il mio risotto di zucca con amaretti, quello di Halloween. Per il secondo invece dovrete aspettare domani...
Con questo pane di castagne partecipo al contest di Matteo nella categoria antipasti
e anche al contest di Batù sempre nella categoria antipasti
Allora vi aspetto domani per il secondo? Buona giornata a tutti :-D
Partiamo con questo "mitico" tonno
"mitico" non solo perché buonissimo, ma anche perché è, anzi era, nella mia dispensa ormai da più di 2 anni!
Arriva dalla nostra vacanza nel 2009 a Favignana, isola stupenda, dove abbiamo passato una settimana fantastica, comunque e dall'ora che ad ogni cena ci ripromettiamo di aprire questa latta, ma poi io mi invento sempre qualche antipasto che con il tonno non si addice e quindi, nonostante avessimo ancora un anno di tempo (vista la scadenza? 31/12/2012) questa volta i miei commensali non hanno voluto scuse "Si apre il tonno". Ok, ok ma io pensavo...volevo....ok vi apro il tonno ma faccio lo stesso quello che avevo in mente, è o non è casa mia?
PANE DI CASTAGNE
Da quando l'ho visto su Sale&Pepe di Novembre, questo pane di castagne, a forma di castagne, mi ha subito attirato. Due precisazioni: 1) Io il pane l'ho sempre fatto con la macchina del pane. 2) quelli della rivista erano più belli, o meglio assomigliavano di più a delle castagne, ma visto che in disegno e arti figurative avevo cinque, credo che non mi siano venuti poi così male no?
battuto di lardo modenese aromatizzato al rosmarino e aglio, Sale&Pepe consigliava burro e prosciutto affumicato. Ho modificato un po' le dosi, quindi vi do le loro e anche le mie (in rosso).
Ingredienti
400 gr di farina 0 per pane (175 gr di farina manitoba)
250 gr farina di castagne (125 gr farina di castagne)
1 cucchiaio colmo di cacao amaro (1/2 cucchiaio di cacao amaro)
25 gr di lievito di birra fresco (12.5 gr di lievito di birra fresco)
2 cucchiaio di burro (1 cucchiaio di burro)
1 cucchiaio di miele millefiori (1/2 cucchiaio di miele di acacia)
4 dl di acqua tiepida (200 ml di acqua tiepida)
sale
Preparazione
In una ciotola stemperare il lievito in 50 ml di acqua tiepida con il miele, coprire e lasciare riposare per 10 minuti. Setacciare, in un'ampia ciotola, 150 gr di farina manitoba con quella di castagne e il cacao, formando la fontana, versare al centro il lievito e distribuire sulla farina un pizzico di sale. Iniziare ad impastare il lievito con le farine, incorporare 150 ml d'acqua tiepida poca alla volta, il burro morbido e continuare a lavorare per 5 minuti. Formare una palla con l'impasto, coprire con un telo umido e fare riposare in un luogo caldo finché avrà raddoppiato il volume.
Sgonfiare delicatamente l'impasto e formare, con le mani, delle palline a forma di castagna, tamponare la base nei 25 gr di farina manitoba rimasta e allineare sulla placca ricoperta di carta forno, o se siete fortunate su foglie di castagno. Coprire e far lievitare ancora per 40 minuti. Cuocere i panini a 180° per 30-40 minuti.
Di pane ho fatto anche questo
Come dicevo qui di primo c'era il mio risotto di zucca con amaretti, quello di Halloween. Per il secondo invece dovrete aspettare domani...
Con questo pane di castagne partecipo al contest di Matteo nella categoria antipasti
e anche al contest di Batù sempre nella categoria antipasti
Allora vi aspetto domani per il secondo? Buona giornata a tutti :-D
Ma l'Assaggiatore il pesce lo mangia? comunque oggi sono andata di zucca, quindi puoi assaggiare tranquilla anche tu. Qui sopra comunque è una meraviglia. Dovrò organizzarmi per partecipare a una di queste cene! Un abbraccio grande
RispondiEliminaCarla 3
ma quant'è straordinario questo pane! grazie, bellissima ricetta, vado ad inserirla
RispondiElimina@ Carla3
RispondiEliminaOh si lo mangia e gli piace molto!! Ma in genere lo mangia al mare o in qualche ristorante.
Organizzati perché qui sei sempre la Benvenuta!!!
Baci
@ Batù
Grazie!!! Sono felice che ti piaccia, a presto
Ciao Carla! Non ci crederai ma ti fa i complimenti anche il mio collega SMG, adesso stava sbirciando il mio monitor e ha esclamato: "oh, che bella tavola!!"
RispondiEliminaMi unisco pure io ai complimenti sia per la tavola che per il pane!
....sono passata da Stefania....credo che presto arriverà il cd...abbiamo anche i ballerini :-)
Un bacione
@ Mariangela
RispondiEliminaGrazie!!!
E grazie anche a SMG (ma vuol di re Sua Maestà G?)
Per Stefania siamo già oltre il cd siamo arivvati al dvd....:)))
Carlaaa!!!
RispondiEliminail mio mitico battuto di lardo!!!!
e tutto il resto!!!
mmhhh che fame!!!!!
bella la tovaglia!
e' quella della vallesusa?
Bene bene non vedo l'ora di vederlo in anteprima ;-)
RispondiEliminaSMG sta per Sua Maestà il Genio, ovviamente è lui che pretende di essere chiamato così....
@ Carla2
RispondiEliminaGrazie!!!
Si il tuo mitico battuto di lardo!!
@ Mariangela
Ci servirà anche la collaborazione di Milo!!
Avevo il sospetto che G stava pergenio...:)))
ma brave voi due a spettegolare, prendete esempio da me che non spettegolo mai!!!
RispondiEliminacomuuuunque (è l'influsso della cucina) i tuoi pani sono molto belli, quelli della rivista li avranno photoshoppati, voglio vedere quale è quel pane che mantiene la forma perfetta della castagna mentre lievita!! Viva Carla e le sue buonissime originalità...tiè che sviolinata
@ Stefania
RispondiEliminaMi stavo proprio chiedendo come mai non eri ancora passata di qua...comunque vista la sviolinata ti perdono, perché come dicevo di là io sono trooppoo buona.
Baci
ma sai che il tuo aggiornamento mi è passato solo ora e mi faceva strano perchè di solito pubblichi al mattino...missssssteri
RispondiEliminaciao e grazie per la ricetta...in bocca al riccio. matteo
RispondiElimina@ Stefania
RispondiEliminagià misteriiiiii di blogger!!!
@ Matteo
Grazie a te e allora crepi...il riccio!!!
Pure il pane di castagne, mai assaggiato, che bello! Un abbraccio SILVIA
RispondiElimina@ Silvia
RispondiEliminaBello si ma anche buono!
Ciao