Oggi vogliamo festeggiare queste donne, e che donne!
Leggete con attenzione capirete il perché
di questa esplosione di lamponi nella blogosfera!
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a "unlamponelcuore" intendono far conoscere il progetto "lamponi di pace" della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/),nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Per tutte queste informazioni voglio ringraziare le seguenti persone
Anna Maria Pellegrino che mi ha fatto conoscere queste donne
con questo bel post che vi consiglio di andare a leggere qui.
Roberta Cornali, Stefania Conti e Rosaria Orrù che si sono prodigate
per organizzare questo bell'evento e per coordinarci tutte.
Mai Esteve per avere creato il bellissimo banner che vedete qui sopra.
Ed eccovi i miei Lamponi
Per chi non lo sapesse il Paris-Brest è un dolce creato dal pasticciere Louis Durand nel 1891
per commemorare la gara ciclistica Paris-Brest-Paris,
la sua forma circolare infatti vuol rappresentare una ruota di bicicletta.
di questa esplosione di lamponi nella blogosfera!
Con questa iniziativa, i food blogger che aderiscono a "unlamponelcuore" intendono far conoscere il progetto "lamponi di pace" della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/),nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero tutti i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo circa dieci anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Questa è la pagina facebook dedicata alle marmellate del Bratunac
Ecco dove si possono trovare i prodotti della Cooperativa Agricola Insieme:
sono distribuiti da Coop-Adriatica e Nord Est quindi si trovano più facilmente nel Veneto, Friuli Venezia Giulia, parte dell'Emilia e della Lombardia.
I punti vendita che hanno in assortimento i prodotti partono dai 1000 mq in su;
sono distribuiti anche da Altromercato e dal commercio equosolidale e dal loro sito (altromercato.it) è possibile, tramite anche una richiesta via email, ottenere i punti vendita;
nel milanese vengono distribuito da MioBio (http://www.mio-bio.it/);
Rada Zarcovick, la responsabile della cooperativa, sta prendendo accordi con le Coop che si occupano dei punti vendita della Lombardia e della Toscana per poter distribuire anche in queste zone i loro prodotti.
Anna Maria Pellegrino che mi ha fatto conoscere queste donne
con questo bel post che vi consiglio di andare a leggere qui.
Roberta Cornali, Stefania Conti e Rosaria Orrù che si sono prodigate
per organizzare questo bell'evento e per coordinarci tutte.
Mai Esteve per avere creato il bellissimo banner che vedete qui sopra.
Ed eccovi i miei Lamponi
Per chi non lo sapesse il Paris-Brest è un dolce creato dal pasticciere Louis Durand nel 1891
per commemorare la gara ciclistica Paris-Brest-Paris,
la sua forma circolare infatti vuol rappresentare una ruota di bicicletta.
Ingredienti per 4 Paris-Brest Mignon
per la pasta choux
100 gr di acqua
100 gr di burro
100 gr di farina 00
2 gr di sale
1 cucchiaino di zucchero semolato
162 gr di uova intere (circa 3 uova medie bio)
una manciata di mandorle a lamelle
latte q.b.
latte q.b.
per il ripieno
200 ml di panna fresca da montare
130 gr di crema pasticcera (fatta con il metodo di Montersino la trovate qui )
40 gr di zucchero a velo
42 lamponi
zucchero a velo per lo spolvero
Preparazione
Preparare la pasta choux come spiegato qui, tenendo da parte un cucchiaio di uova.
Su di un foglio di carta forno disegnare due cerchi di 10 centimetri di diametro
Mettere il foglio, girato con il disegno sotto, sulla placca del forno,
formare una ciambella di pasta choux sui bordi dei cerchi disegnati,
fare un altro anello di pasta all'interno del primo, e terminare con un terzo anello che
deve essere posto sopra ai primi due.
Spennellare con il cucchiaio di uova mescolato con poco latte
e ricoprire con le lamelle di mandorle.
Cuocere in forno preriscaldato a 200-220° per 10 minuti, abbassare a 175°
e cuocere per altri 15 minuti, spegnere il forno, aprire leggermente lo sportello
e lasciare la teglia in forno ancora per 10-15 minuti;
fare raffreddare completamente su una gratella.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera e farla raffreddare, è possibile anche
prepararla il giorno prima e tenerla in frigorifero ben coperta con pellicola a contatto.
Montare la panna con lo zucchero a velo (crema Chantilly).
Mescolare 130 gr di crema pasticcera con 65 gr di crema Chantilly
ottenendo così la crema diplomatica;
inserire le due creme in due sac a poche
usa e getta con bocchetta a stella.
Tagliare i Paris-Brest in senso orizzontale ottenendo 2 dischi.
Farcire la parte inferiore con 2 ciuffi di crema Chantilly e
2 ciuffi di crema diplomatica intervallati dai lamponi (come si vede in foto).
Ricoprire con il secondo disco e decorare i Paris-Brest più grandi con 4 lamponi appoggiati simmetricamente sulla circonferenza, e quelli più piccoli con un lampone al centro;
spolverizzare tutte le ruote con lo zucchero a velo.
Se non vengono serviti subito devono essere conservati in frigorifero,
in una scatola a chiusura ermetica per evitare che le creme
possano assorbire l'odore di altri alimenti presenti nel frigorifero.
Buona Festa della Donna a tutte!!!
:-D
Spennellare con il cucchiaio di uova mescolato con poco latte
e ricoprire con le lamelle di mandorle.
Cuocere in forno preriscaldato a 200-220° per 10 minuti, abbassare a 175°
e cuocere per altri 15 minuti, spegnere il forno, aprire leggermente lo sportello
e lasciare la teglia in forno ancora per 10-15 minuti;
fare raffreddare completamente su una gratella.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera e farla raffreddare, è possibile anche
prepararla il giorno prima e tenerla in frigorifero ben coperta con pellicola a contatto.
Montare la panna con lo zucchero a velo (crema Chantilly).
Mescolare 130 gr di crema pasticcera con 65 gr di crema Chantilly
ottenendo così la crema diplomatica;
inserire le due creme in due sac a poche
usa e getta con bocchetta a stella.
Tagliare i Paris-Brest in senso orizzontale ottenendo 2 dischi.
Farcire la parte inferiore con 2 ciuffi di crema Chantilly e
2 ciuffi di crema diplomatica intervallati dai lamponi (come si vede in foto).
Ricoprire con il secondo disco e decorare i Paris-Brest più grandi con 4 lamponi appoggiati simmetricamente sulla circonferenza, e quelli più piccoli con un lampone al centro;
spolverizzare tutte le ruote con lo zucchero a velo.
Se non vengono serviti subito devono essere conservati in frigorifero,
in una scatola a chiusura ermetica per evitare che le creme
possano assorbire l'odore di altri alimenti presenti nel frigorifero.
Buona Festa della Donna a tutte!!!
:-D
Amo il Paris Brest!!!!! è una vita che voglio farlo!!! Prima o poi mi cimenterò ma prima di allora....mi divoro con gli occhi il tuo capolavoro, bravissima!!!!!
RispondiEliminaTanti auguri Carla , favoloso il tuo dolce , un pensiero per un ottimo fine . Un abbraccio Daniela.
RispondiEliminache goloso dessert e che bella iniziativa ! un bacione
RispondiEliminaHo conosciuto il tuo blog grazie a questa iniziativa :) complimenti per la ricetta, mi sono unita anch'io ai tuoi lettori, a presto
RispondiEliminaAntonella
Magnifica interpretazione di un dolce che io adoro e che mangerei sempre (la pasta choux è favolosamente bella!!!) reso ancor più dolce e importante per la giusta causa a cui abbiamo partecipato con il cuore gonfio di orgoglio!!!
RispondiEliminaCiao Carla ho conoscito il tuo blog grazie ad un lampone nel cuore,questa stupenda iniziativa che ci ha tenute unite a favore delle donne per un progetto reale.
RispondiEliminaVedo che anche tu sei una bloggallina e mi aggiungo con piacere ai tuoi lettori,così ci teniamo in contatto più facilmente,se ti fa piacere passa da me
un abbraccio a presto :D
Lo adoro, uno dei miei dolci preferiti, non conoscevo l'origine di questo dolce, grazie dell'informazione, auguri anche a te
RispondiEliminaMa che bello tutti questi lamponi a giro,oggi!!
RispondiEliminaBravissima!
ricetta favolosissima e lo sai che la mia ignoranza comprendeva anche la storia del nome dei paris brest. foto fantastiche Carla, che luce calda hai saputo catturare
RispondiEliminaMagnifica ricetta per una magnifica iniziativa che ci ha unite tutte in favore di chi con estremo coraggio sta cercando di sopravvivere dopo una tragedia per la quale non ci sono parole
RispondiEliminasperiamo che il nostro contributo possa essere d'aiuto!
RispondiEliminaBella la tua proposta per questa iniziativa a cui ho partecipato anch'io con immenso piacere!
ciao
elisa
Una preparazione chiccosissima e perfettamente eseguita!
RispondiEliminaÈ stato un piacere essere accanto insieme in questa bella iniziativa.
Un abbraccio
Cara Carla, il Paris Brest è uno dei dolci che amo da impazzire e la tua versione è un perfetto omaggio per le donne di Bratunac. Ho voglia di farlo presto. Un bacione mia cara.
RispondiEliminaE' una meraviglia il tuo Paris Brest. Un bacione
RispondiEliminaCiao Carla! Non conoscevo questo dolce ma devo dirti che mi è piaciuto un sacco!
RispondiEliminaComplimenti!! È stato bello contribuire a questa splendida iniziativa vero??
Un bacio
L'iniziativa è lodevole.
RispondiEliminaNon conoscevo questo dolce Paris-Brest . Sembra molto buono. Brava!
bella questa iniziativa! E adoro i lamponi e.......che bella ricetta! Brava davvero davvero! Baci
RispondiEliminaBellissima proposta la tua Carla:* sono davvero felice di aver preso parte ad una così bella iniziativa.... ieri piovevano lamponi nel web... e allora capisci che insieme siamo una bella forza:*
RispondiEliminaDi lampone in lampone sono giunta da te!
RispondiEliminaProposta meravigliosa cara Carla!
Un bacio! :)
Mamma mia che squisita delizia questa piccola paris brest. Un piccolo gioiello con cui chiudere in bellezza un pranzo!
RispondiEliminalodevole l'iniziativa e complimenti, ma proprio tanti per il tuo buonissimo paris brest!!!!
RispondiEliminaUn giorno speciale nel quale mi dispiace non essere subito riuscita a passare per lasciarti i miei auguri, anche a fronte di questa magnifica iniziativa che mi ha inorgoglita così profondamente. Parteciparvi insieme è stato davvero una bellissima emozione!
RispondiEliminaQueste delizie sono magnifiche e sono frutto di un amore vero e sincero ... complimenti Carla!
ummm che buono!!! da bambina lo mangiavo spesso in Francia ;)
RispondiEliminaè stato davvero bello partecipare a questa iniziativa soprattutto perchè è ricca di altruismo e persone che si sono impegnate tanto per aiutare ;)
buona giornata a presto
golosissima la tua proposta e meravigliosa l'iniziativa, di cui faccio parte nach'io! complimenti!
RispondiEliminaCiao Carla grazie per il tuo commento nel mio blog e complimenti per la tua ricetta per questa lodevole iniziativa a cui ho partecipato molto volentieri.
RispondiEliminaUna abbraccio
Miky
Deliziosa questa versione mignon del Paris Brest! Un abbraccio
RispondiEliminawowwwww non avevo mai sentito parlare di questo dolce, ma sembra una vera meraviglia! Da provare assolutamente!!!!
RispondiEliminaSplendida ricetta...credo proprio che appena il mio braccio starà bene la proverò E' stato bello collaborare in questa importante iniziativa.
RispondiEliminaComplimenti anche per le ricette precedenti, da oggi ti seguo.
Antonella
Ma che bella la tua monoporzione è stato un piacere conoscerti!!!
RispondiElimina