Un Classico della Cucina Milanese

Chi mi conosce sa che mi piace molto il risotto in tutte le sue declinazioni e quindi, questo, non poteva certo mancare...

OSSOBUCO ALLA MILANESE CON RISOTTO ALLO ZAFFERANO

Ingredienti per 6 persone

6 ossibuchi di vitello

1 carota

1 cipolla

1 costa di sedano

150 gr di passata di pomodoro

1 arancia solo la scorza

1 limone solo la scorza

alloro, salvia, rosmarino, prezzemolo

1bicchiere di vino bianco secco

farina bianca

2,5 lt circa di brodo di carne di vitello

olio extra vergine d'oliva

sale e pepe nero

450 gr di riso Carnaroli Superfino

1 scalogno

burro

Preparazione

Tagliare con le forbici le pellicine che tengono unito l'osso alla carne (per evitare che si arriccino in cottura).

Infarinare gli ossibuchi e rosolarli, a fuoco vivo, in un filo d'olio evo.

  

Tagliare a brunoise la carota, il sedano e la cipolla e fare appassire con 4 cucchiai di olio evo e due foglie d'alloro in una larga padella (meglio anti aderente) che possa contenere i 6 ossibuchi.

Unire gli ossibuchi rosolati, bagnare con mezzo bicchiere di vino e, quando sarà evaporato aggiungere la passata di pomodoro, un paio di mestoli di brodo caldo, salare e pepare.

Coprire con un coperchio, abbassare la fiamma al minimo e cuocere per circa 1 ora e 30 minuti, mescolando ogni tanto e unendo eventualmente altro brodo se dovesse asciugare troppo. Preparare la gremolata (tritando molto finemente la scorza di limone, la scorza dell'arancia, il prezzemolo, la salvia e il rosmarino) che andrà unita a fine cottura.

Quando mancano circa 20 minuti alla fine della cottura degli ossibuchi avviare il risotto. Soffriggere lo scalogno (tritato molto finemente) nel burro. Unire il riso e farlo tostare per circa 3 minuti. Sfumare con il restante mezzo bicchiere di vino bianco. Cuocere unendo un mestolo di brodo bollente alla volta. A cinque minuti dalla fine unire lo zafferano sciolto nel brodo bollente (io ho usato quello in stimmi).

Preparare il piatto mettendo un paio di mestoli di risotto e adagiando sopra un ossobuco con due cucchiai del suo condimento.

Martedì sera, Layla (Sorella N.1) Rinaldo (Cognato N.1) Alessandro (Nipote N.2) L'Assaggiatore Ufficiale ed io, con questo piatto abbiamo voluto salutare Bart che mercoledì è ripartito per il suo viaggio intorno al mondo in bicicletta. Ora è tornato ad Istanbul da dove partirà (in aereo) sabato per Colombo in Sri Lanka, da qui poi passerà in India, che attraverserà tutta da sud a nord, fino ad arrivare in Nepal, dove andrà a visitare l'ospedale che, grazie a parte delle donazioni da lui raccolte, potrà costruire un sala operatoria per i bambini (una delle due giuste cause che Bart ha abbracciato).Good luck Bart enjoy the travel!!!

E dopo questa nota allegra, una dolente. Con questo post e questo piatto (che cucinava spesso) voglio anche salutare un caro amico che purtroppo ci ha lasciato troppo presto. Ciao Tino....