Una delle cose che mi piace e mi da molta soddisfazione e cucinare per la mia Tribù e per i miei amici!
Se poi, anche a voi capitasse (come è capitato a me sabato scorso) che qualcuno si presentasse con una pentola grande, ma talmente grande che occupa due fuochi sul fornello, piena di coniglio e costine di maiale arrosto, cucinate divinamente, con amore e con le nostre amate herbes de provence, qualcun'altro vi portasse del buonissimo vino Rosso di Montalcino da gustare con il suddetto arrosto, un terzo si presentasse con l'ultimo libro di Cracco, e la quarta bellissima persona non solo vi portasse tutta la sua simpatia e la sua verve, ma siccome è una vera amica vi desse anche una mano, sono sicura che anche voi avreste preparato una bella tavola, con la tovaglia stirata al momento e proprio sul tavolo per non avere neanche una piegolina, (lo so,sono un po maniaca!) apparecchiata di tutto punto con le vostre stoviglie migliori, e magari vorreste preparare qualcosa per questa bella compagnia della quale naturalmente fa parte anche la vostra metà (che poveretto ha dovuto lavorare tutto il sabato e arriva giusto in tempo per andare a tavola), ho indovinato? Io credo di si, ed ecco cosa ho preparato io per loro
Ingredienti per la Treccia e il Pane di Zucca
300 gr di zucca già cotta in forno a 180° per 30 minuti e frullata
300 gr di farina manitoba
225 gr di farina di grano duro rimacinata
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di malto di riso
30 gr di olio extravergine d'oliva
10 gr di sale
acqua q.b. (100-150 ml)
semi di papavero q.b. per la treccia
Preparazione
Sbriciolare il lievito in una ciotola, sciogliere con il cucchiaino di malto e un po' d'acqua a temperatura ambiente (20°); aspettare che il lievito si attivi formando la classica schiuma; unire e setacciare le due farine nel vaso della planetaria, aggiungere la polpa di zucca, l'olio evo, il lievito e cominciare ad impastare.
Aggiungere il sale e l'acqua un poco alla volta (la quantità di acqua dipenderà dall'umidità della vostra zucca) continuare ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Mettere l'impasto in una ciotola unta, fare il taglio a croce, coprire con la pellicola alimentare e far lievitare al caldo per 2-3 ore. Riprendere l'impasto, toglierne 1/3 (servirà per fare la treccia) e con il restate formare una bella pagnotta, adagiarla sulla leccarda ricoperta di carta forno (e/o tappetino in silicone) infarinata, spennellare con olio evo, praticare 3 tagli abbastanza profondi e lasciar lievitare sempre coperta con la pellicola per altri 40-50 minuti, prima di infornare spolverizzare con farina di grano duro. Dividere il restante impasto in tre, formare dei "salsicciotti" unirli per formare la treccia, spennellare con olio evo, ricoprire con i semi di papavero e far lievitare coperta sempre per 40-50 minuti.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 30-40 minuti.
Come sempre è stata una bellissima serata!!!
Grazie a Fabrizio per il suo favoloso Coniglio con Costine, ad Enrico per il vino, a Massimo per Cracco (sto studiando tutti i segreti della sua cotoletta, preparati!) a Monica per il suo validissimo aiuto, al mio Assaggiatore Ufficiale perché mi supporta e sopporta!!!
E le MYCS??? Con tutta questa zucca come potevo non pensare alle MYCS!!!
Ragazze, mi sarebbe piaciuto tantissimo, avervi qui sedute intorno alla mia tavola, spero che questo mio desiderio si avveri presto!!! :-D
Se poi, anche a voi capitasse (come è capitato a me sabato scorso) che qualcuno si presentasse con una pentola grande, ma talmente grande che occupa due fuochi sul fornello, piena di coniglio e costine di maiale arrosto, cucinate divinamente, con amore e con le nostre amate herbes de provence, qualcun'altro vi portasse del buonissimo vino Rosso di Montalcino da gustare con il suddetto arrosto, un terzo si presentasse con l'ultimo libro di Cracco, e la quarta bellissima persona non solo vi portasse tutta la sua simpatia e la sua verve, ma siccome è una vera amica vi desse anche una mano, sono sicura che anche voi avreste preparato una bella tavola, con la tovaglia stirata al momento e proprio sul tavolo per non avere neanche una piegolina, (lo so,sono un po maniaca!) apparecchiata di tutto punto con le vostre stoviglie migliori, e magari vorreste preparare qualcosa per questa bella compagnia della quale naturalmente fa parte anche la vostra metà (che poveretto ha dovuto lavorare tutto il sabato e arriva giusto in tempo per andare a tavola), ho indovinato? Io credo di si, ed ecco cosa ho preparato io per loro
Ingredienti per la Treccia e il Pane di Zucca
300 gr di zucca già cotta in forno a 180° per 30 minuti e frullata
300 gr di farina manitoba
225 gr di farina di grano duro rimacinata
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di malto di riso
30 gr di olio extravergine d'oliva
10 gr di sale
acqua q.b. (100-150 ml)
semi di papavero q.b. per la treccia
Preparazione
Sbriciolare il lievito in una ciotola, sciogliere con il cucchiaino di malto e un po' d'acqua a temperatura ambiente (20°); aspettare che il lievito si attivi formando la classica schiuma; unire e setacciare le due farine nel vaso della planetaria, aggiungere la polpa di zucca, l'olio evo, il lievito e cominciare ad impastare.
Aggiungere il sale e l'acqua un poco alla volta (la quantità di acqua dipenderà dall'umidità della vostra zucca) continuare ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Mettere l'impasto in una ciotola unta, fare il taglio a croce, coprire con la pellicola alimentare e far lievitare al caldo per 2-3 ore. Riprendere l'impasto, toglierne 1/3 (servirà per fare la treccia) e con il restate formare una bella pagnotta, adagiarla sulla leccarda ricoperta di carta forno (e/o tappetino in silicone) infarinata, spennellare con olio evo, praticare 3 tagli abbastanza profondi e lasciar lievitare sempre coperta con la pellicola per altri 40-50 minuti, prima di infornare spolverizzare con farina di grano duro. Dividere il restante impasto in tre, formare dei "salsicciotti" unirli per formare la treccia, spennellare con olio evo, ricoprire con i semi di papavero e far lievitare coperta sempre per 40-50 minuti.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 30-40 minuti.
Come sempre è stata una bellissima serata!!!
Grazie a Fabrizio per il suo favoloso Coniglio con Costine, ad Enrico per il vino, a Massimo per Cracco (sto studiando tutti i segreti della sua cotoletta, preparati!) a Monica per il suo validissimo aiuto, al mio Assaggiatore Ufficiale perché mi supporta e sopporta!!!
E le MYCS??? Con tutta questa zucca come potevo non pensare alle MYCS!!!
Ragazze, mi sarebbe piaciuto tantissimo, avervi qui sedute intorno alla mia tavola, spero che questo mio desiderio si avveri presto!!! :-D
ma che bella sia la treccia sia il pane..bravissima!!
RispondiEliminama che bello il tuo pane cara...e senz'altro di gran gusto!
RispondiEliminabacioni
Bellissimo cenare con gli amici :)!!!! Quante cose buone avete preparato... la prossima volta ricordatevi di chiamareeeeeee!!!!!! :)
RispondiEliminaUn bacione grande!!!!!
quante cose buone!!! E la treccia è stupenda!!! :-)
RispondiEliminaUn pane che è un capolavoro.. complimenti di cuore Carla!! Una treccia perfetta.. e che piattini! :D Un bacione d'affetto.. sei stupenda!
RispondiEliminasulla zucca passo ma sul resto ..slurp!
RispondiEliminaCarla sarebbe bellissimo un giorno cucinare tutte assieme alla stessa cucina. Sai che risate, e secondo me come bambine finiremo con la farina lanciata dappertutto. un bacione
RispondiEliminasquisito questo pane alla zucca! io ho preparato il mese scorso dei panini con una purea appunto di zucca e contro ogni aspettativa il risultato mi è piaciuto da morire! complimenti:*
RispondiEliminaDevo ancora provare il pane con la zucca e mi piace un sacco la tua versione!!!! Complimenti!!
RispondiEliminaCara Carla sei proprio brava, che bellop avere tanti amici da invitare a cena e cucinare i tuoi piatti piu' gustosi (anche a me piace vedere l'espressione felice delle persone a tavola!!). Il pane di zucca mi mancava!! un po' di burro sopra ed e' buono anche cosi. Grazie per essere passata a trovarmi sul mio blog.
RispondiEliminaMa che serata fantastica!!! Hai lavorato ma è bellissimo mangiare in compagnia:) il libro di Cracco?! Ora ci devi fare qualche ricettina!!!
RispondiEliminaIo intanto mi gusto virtualmente il tuo pane magnifico!!!
Un bacione
mai preparato il pane alla zucca, il tuo è divino, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminabello il tuo pane zuccoso!!
RispondiEliminaMa grazie cara Carla, sei sempre così dolce con noi Mycs. Siamo noi a ringraziarti per tutti gli spunti e le dritte che ci dai....sfido chiunque a trovare una padrona di casa così attenta ai suoi ospiti!
RispondiEliminaEd infatti loro ti ripagano con deliziosi pensieri ....
Ps. Un bacio