venerdì 21 ottobre 2011

Martedì 18 Cena Slow Food Melegnano



Martedì sera, grazie a Stefano, con Giorgio e Larisa (si,si gli sposini)  abbiamo avuto l'opportunità di partecipare a questa succulenta ed interessante cena organizzata da Slow Food Melegnano, presso il ristorante Taurasi. Una cena piemontese, in una città lombarda, cucinata (benissimo) da un chef campano!!!


Questo è il nostro tavolo, dove potete vedere l'aperitivo, un bicchierino di Vermut (con la fetta di limone) con grissini Rubatà e Salsiccia di Brà. Questa salsiccia (che non avevo mai assaggiato prima) risulta molto delicata essendo  fatta prevalentemente con carni magre di bovino e viene consumata fresca tutto l'anno.


Ed eccovi il menù 


Il primo dei tre antipasti, Peperone Corno di Bue di Carmagnola* e Lingua con Bagna Cauda. Buona la lingua, ottimi i peperoni e per quanto riguarda la bagna cauda (che naturalmente io non ho mangiato, acciughe!!!) vi dico solo che l'Assaggiatore Ufficiale ha fatto anche il bis!!!


Tutti gli antipasti sono stati innaffiati da questo favoloso Pradalupo un  Roero Arneis di Fontanafredda, in queste bellissime ed inusuali bottiglie da Litro e da 1/2 Litro della nuova linea "Volumi Bollati" che, come ci spiegano, Fontanafredda ha adottato per proporre una nuova modalità di consumo, più consapevole e attenta alle esigenze moderne. Ad ogni tipo di Volume Bollato corrispondono due bicchieri esatti di vino a testa , una "dose" che (se consumata a tavola) consente di rimanere tranquillamente sotto il limiti di legge consentiti a chi deve mettersi alla guida di un autoveicolo. Quindi sono "perfetti" il 1/2 Litro per due persone, il Litro per quattro, ed esiste anche il Magnum da 1,5 Litri per sei persone. Molto intelligente vero?





E a questo punto vi aspettate sicuramente le foto di tutte le altre portate, vero? E invece NIENTE!!! Questa volta non mi sono persa!!!  La mia macchinetta mi ha abbandonato :(( o, per meglio dire, non avevo portato le pile di scorta, mannaggia!!! Va beh accontentatevi delle mie descrizioni!!!
Continuiamo con la Testina di vitello brasata all'aceto con capperi di Salina*,ottima contaminazione tra Piemonte e Sicilia!! Il terzo antipasto è stato sicuramente quello che ho amato di più Cotechino con crema di patate e Montebore*, e qui devo aprire una parentesi su questo formaggio veramente particolare. Non avendo una mia foto, ho scaricato questa da Google


e vi consiglio di andare a leggere qui l'interessante storia di questo formaggio. Che adoro i primi piatti si sa, e quindi, nonostante fossi ormai quasi sazia, mi sono mangiata anche tutti gli Agnolotti del Plin conditi con burro d'alpeggio* (presidio Svizzero) e salvia!!! Ho dovuto però rinunciare al Bollito misto della Granda* con Bagnet Verd e sale marino di Cervia*, ma mi fido dell'Assaggiatore Ufficiale, che ha molto apprezzato questo tipico secondo piatto piemontese accompagnato da un altro grande vino di Fontanafredda il Marne Brune un favoloso Nebbiolo D'Alba. Al dolce invece non ho saputo dire di no (naturalmente) un Bonèt con crema di Sanbajon al moscato, con un bicchierino di Barolo Chinato sempre di Fontanafredda. Anche questa immagine l'ho presa da Google, ma era proprio così.


Che dirvi di più: ottima compagnia, ottimo cibo e ottimi vini sono gli ingredienti di questa bellissima serata!!!
Un ultima cosa gli * sono tutti Presidi Slow Food che tutelano piccole produzioni di qualità da salvaguardare, realizzate secondo pratiche tradizionali e quindi GRAZIE SLOW FOOD!!!   :-D

12 commenti:

  1. Ho avuto modo, come sai, di assaggiare la cucina piemontese e che buona che è. mi sono fatta scorpacciate di bonet e il montebore è molto ma molto buono; l'ho assaggiato grazie ad artù del blog la casa di Artù che mi ha spiegato anche la storia di questo formaggio.
    Ma che fortuna che hai avuto a partecipare a questa cena, anche io avrei fatto come l'assaggiatore ufficiale per quanto riguarda il bis e su alcune cose avrei fatto anche il tris. Un baciotto bellissima e buona giornata!!

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  2. Ciao Carla,
    mi piacciono i tuoi reportage!!
    Ottima cena io mi sarei spazzolata tutto facendo pure il bis di bollito, lo adoro!!
    Buon fine settimana :-)

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  3. Ma che tentatrice che sei.Adoro la cucina piemontese..i grissini sono fantastici.La salciccia invece non la conosco..ho ancora molto da assaggiare.Una tavola fantastica!!!

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  4. @ Stefania
    Ho letto il tuo resoconto, e immagino che mangiate sul posto, tutte queste delizie siano ancora meglio. Per quanto riguarda la fortuna, va aiutata, conoscendo persone speciali come Stefano!
    Buona giornata anche a te carissima!!

    @ Mariangela
    Grazie!!! La grafomane che è in me, adora questi complimenti!!! Buon WE anche a te

    @ Magica
    E' vero di grissini ne ho mangiati una cifra, ed anche per questo che poi non ci stava più il bollito!! La salsiccia, se la trovi, provala è veramente leggera e squisita. Buon WE

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  5. Ma che invidia questa cena! Domani sera anch'io vado a cena fuori con i miei amici di Ceva che sto per andare a trovare. Ho caricato la macchina e spero di riuscire a fare foto! Buon WE Carletta, un abbraccio
    L'altra

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  6. @ L'Altra
    Spero di vedere tante belle foto del tuo we e della tua cena!! Ora passo da te e poi di nuovo in cucina, mi sembra di fare la maratona....
    Baci
    Omonima

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  7. che menù!!! potevi fare un fischio :-) la salsiccia di bra che buona! soprattutto quella al barolo.
    Carla sei un tesoro: grazie di avermi fatto notare che avevo dimenticato di specificare il numero di uova nel mio bonet. (non sei tu cotta sono io ad essere un po' rintronata..) un abbraccio e buon week end

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  8. @ Batù
    In effetti è stata una cena ottima!! Sai com'è io le ricette le leggo tutte dalla prima riga all'ultima e poi il tuo bonet al caffè mi ispira moltissimo e quindi dovevo avere tutte le dosi per poterlo rifare! Buon we

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  9. Pero' una cena con i fiocchi... che invidia:-) bacioni

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  10. @ Ombretta
    si , proprio con i fiocchi! Grazie per la visita.
    A presto

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  11. Ciao Carla,
    grazie per il complimento alle mie patate, mi ha fatto piacere, era un esperimento per mangiare e presentare il purè in modo alternativo ma non pensavo davvero che avrebbero tenuto la cottura in forno!!
    L'idea era di fare le patate duchessa ma non essendo riuscita a trovare la ricetta ho improvvisato.
    Mi sono piaciute talmente tanto che domenica le ho replicate per i miei parenti che sono venuti a pranzo!
    Buon inizio settimana cara, se riesco passo più tardi per vedere se hai cucinato qualcosa di buono!!!!

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  12. @ Mariangela

    I complimenti sono sinceri, è bello improvvisare e ottener questi risultati!!!
    Buona settimana anche a te, baci

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