Un'Arbanella di Basilico nella Mia Cucina

Ebbene si oggi Carla è venuta a trovarmi

Ed eccoci qui Carla e Carla, lo stesso nome e la stessa passione per  la cucina, l'amore di cucinare per gli altri, amici e parenti, ma anche per se stessi, perché ci piace provare, sperimentare e naturalmente mangiare bene. Ci siamo conosciute in rete ed è scattato subito un certo feeling, è da giugno che ci scambiamo commenti, apprezzando l'una il lavoro dell'altra, scherzando a volte, preoccupandoci altre volte se una delle due  non si fa viva per qualche giorno; poi qualche mail e la decisione di vederci e oggi lei è stata così gentile di venire a Lodi trovarmi. Dopo un piccolo giro in centro, siamo venute qui a casa, nella mia cucina, e naturalmente...ho cucinato. Oggi vi posto l'antipasto e il piatto principale

INSALATA DI FINOCCHI E ARANCIA

Per questo piatto ricetta è una parola grossa, e molti di voi la conosceranno già, comunque vi dico come l'ho fatta io

Ingredienti

1 finocchio

2 arance

olio extra vergine d'oliva

sale al pepe e peperoncino

Preparazione

Affettare il finocchio, il più sottile possibile; pelare le due arance al vivo (come potete vedere qui) sopra ad una ciotola per recuperare il succo. Unire il finocchio alle arance condire con il succo delle arance l'olio evo e il sale. Volendo potete unire, a piacere, anche olive e cipolla. Facile e veloce ma molto fresca e gustosa. Ma veniamo al piatto forte

POLENTA CON "UCCELLINI" SCAPPATI

Non inorridite gli uccellini NON ci sono, infatti sono scappati!!! Ho voluto cucinare questo piatto per Carla, perché, a casa della mamma, questo era uno dei piatti della Domenica, uno dei miei preferiti.

Ingredienti

12 fette di lonza di maiale

12 fette di pancetta 

6 fette di cacciatore giovane (da dividere a metà)

12 pezzetti di formaggio Grana giovane

12 foglie di salvia

passata di pomodoro

olio extra vergine d'oliva

20 gr di burro

1/2 bicchiere di vino bianco secco

sale (poco)

pepe

500 gr di farina per polenta bergamasca (quella vera)

Preparazione

La passata di pomodoro io l'ho fatta con questi bei pomodori

sbollentati per pochi minuti, raffreddati in acqua e ghiaccio, pelati tagliati a metà e svuotati dai semi

tagliati a pezzetti e messi in padella con poco olio evo, 1 pizzico di zucchero e un po' di sale, per questa ricetta pochissimo sale il perché lo capirete dopo, quando arriveremo agli "uccellini"!

Cuocere per circa mezzora, a fiamma bassa, mescolando e alla fine passare con il mixer a d immersione.

Naturalmente potete usare anche la passata di pomodoro pronta (circa 1 kg), ma con il pomodoro fresco è molto meglio. Ma veniamo agli "uccellini". Battere leggermente le fette di lonza, tra 2 fogli di carta forno, per non rompere la carne; preparare tutti gli ingredienti che vi servono su di un tagliere

Mettere la fetta di pancetta sulla fetta di carne, al centro la foglia di salvia, da un alto il pezzetto di formaggio Grana e sull'altro lato la mezza fetta di cacciatorino (salamino fresco)

arrotolare le due estremità verso il centro

chiudere bene, per evitare che il formaggio esca in cottura, e fermare con uno stuzzicadenti

 

Sembrano proprio degli "uccellini" no???? 

Continuare così fino all'esaurimento degli ingredienti.

In una padella sciogliere il burro con po di olio evo e rosolare gli "uccellini" su  entrambi i lati

sfumare con il vino bianco, lasciare evaporare spegnere e lasciar raffreddare. Togliere gli stuzzicadenti e versare nella salsa di pomodoro con il loro condimento e  cuocere per circa 20 minuti. Assaggiare il sugo e correggere eventualmente di sale e pepe, tenendo presente che dentro i nostri "uccellini" ci sono il salame e il formaggio che sono molto saporiti.

Lunga, beh un po' si, light, certamente no!! Ma è un piatto della Domenica, anzi delle Domeniche invernali e, per me, è anche un piatto della memoria, come dicevo uno dei miei preferiti e ogni tanto si può anche esagerare,non troppo spesso però eh!!! Ah, dimenticavo, c'era anche la polenta, quella vera, quella che sta in piedi!! Ora vi spiego come la faccio io; scaldare 2 lt di acqua con 1 cucchiaio da cucina di sale grosso e un goccio di olio evo, prima che l'acqua cominci a bollire, versare a pioggia la farina e mescolare, in questo modo non si formeranno i fastidiosi grumi, cuocere da un minimo di 45 minuti fino ad un massimo di un'ora mescolando ogni tanto.

Il post è lunghissimo, oggi è già diventato domani e non mi resta che ringraziare ancora Carla per la bellissima giornata passata in sua compagnia, a presto cara amica

Un Arbanella di Basilico a Lodi

14/11/2011
Come sempre girovagando in rete ho trovato il contest di "Love at first bite" che ben si addice alla mia polenta e quindi perché no, proviamoci