Fiorellini di pane per la mia prima collaborazione

Quando la settimana scorsa ho ricevuto una mail dalla gentilissima signora Elena della Pema, al primo momento ho pensato sarà uno scherzo di qualche amica burlona, oppure hanno veramente visto il mio blog e mi vogliono inviare un assaggio del loro pane per creare una ricetta? So che è una ditta seria quindi rispondo, accetto la loro proposta e dopo solo un paio di giorni ho ricevuto il pane e dato che stavo preparando gli antipasti per la mia festa ecco cosa ho fatto

FIORELLINI DI PANE NERO CON FORMAGGI ALICI E CIPOLLE 

Ingredienti per 18 fiorellini

6 fette di pane di segale integrale con semi di girasole PEMA 

100 gr di robiola

80 gr di caprino di latte vaccino 

1 scatoletta di alici in salsa piccante

cipolle caramellate in aceto balsamico

olio extravergine d'oliva

sale al pepe e peperoncino

Preparazione

In una ciotola mescolare la robiola con il caprino 

unire un goccio di olio evo e il sale al peperoncino, amalgamare bene e tenere da parte.

Ritagliare il pane con un coppa pasta a forma di fiore e spalmare ogni fiorellino con il mix di formaggi.

Decorare 9 fiori con le alici e 9 con le cipolle caramellate. 

Io li ho serviti su piattini da finger food bianchi e neri alternando alici e cipolle.

Ringrazio ancora la signora Elena e la Pema, e presto vi  proporrò altre ricette con i loro buon pane.

E con questo ho terminato il menù a ritroso della mia festa, prossimamente su questi schermi i resoconti dei pic nic di questa estate alla Canottieri, auguro un buon fine settimana a tutti e se siete in zona di Lodi questo fine settimana non potete perdervi questo evento

per saperne di più cliccate qui e se venite fatemelo sapere così ci vediamo e vi offro un aperitivo  :-D

Gli antipasti e un premio dimenticato

Andando a ritroso nel menù di venerdì non troverete nessun secondo piatto ma bensì 2 primi piatti:

Il Risotto alla Milanese con Salsiccia e i Ravioli di Zucca di Lucy

Del risotto neppure una foto :( ma praticamente era come questo ma senza fave.

E dei ravioli solo foto della preparazione

1 Kg di zucca già cotta in forno e ripassata in padella con una cipolla tritata fine e rosolata dolcemente con un po' di burro, 2 uova, 400 gr di Grana grattugiato, poco prezzemolo,sale, pepe e tantissima noce moscata 

si uniscono 10 amaretti sbriciolati molto finemente con un mattarello

La pasta è fatta con 1 kg di farina di grano duro, 5 uova, 2 bicchieri circa di acqua tiepida e sale

e tirata sottile con la nonna papera alla penultima tacca

224 ravioli!!!

Compreso questo fatto a mano con l'ultimo pezzetto di pasta!!!

Belli e buonissimi

Ci sono volute 2 ore e mezza con la pasta e la zucca già pronte, un bel lavoro e una grossa soddisfazione quando molti hanno fatto il bis e qualcuno anche il tris!!!
Ed eccoci agli antipasti

Pizzette di pasta sfoglia, fiori di pane nero e

TORTA DI ZUCCHINE E CRESCENZA

Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia pronta rettangolare

2 zucchine tonde

4 fette di prosciutto cotto circa 1 etto

1 crescenza da 200 gr (io Carenina) 

50 gr di scamorza bianca a dadini

olio extravergine d'oliva

sale e pepe

Preparazione

Lavare, affettare e grigliare le zucchine (sulla griglia ricoperta di carta forno e senza condimento) appena pronte metterle su un piatto, condire con sale, pepe, poco olio evo e tenere da parte.

Stendere la pasta sfoglia, con la sua carta,  direttamente sulla placca del forno, bucherellarla con la forchetta e ricoprila con le fette di prosciutto lasciando un bordo di circa un centimetro su tutti i lati.

Spalmare la crescenza sul prosciutto

Ricoprire con le zucchine e la dadolata di scamorza, unire gli angoli e ripiegare i bordi verso l'interno.

Spennellare la pasta con poco olio evo e infornare a 180° per 25 minuti
(io forno elettrico con funzione statica)

E le pizzette???
Facilissime, srotolare la pasta sfoglia, ritagliare con un coppa pasta da 4 cm e incidere leggermente con un coppa pasta da 2,5 cm , coprire il centro con un po' di sugo di pomodoro, dei dadini di mozzarella e infornare a 170° per 10 minuti

Non vi mostro la foto delle pizzette cotte, perché sapete tutti come sono fatte, vero??? :)
Ok non ho fotografato nemmeno queste, ma quando sono con tutta la Tribù mi distraggo sempre un po' :)
I fiori di pane nero invece ve li posto domani con le foto, prometto!!!  :-D

La cara amica Artù (molti giorni fa a dire il vero) mi ha donato questo bel premio, l'ho ringraziata si, ma poi me ne sono dimenticata, perdono, perdono , perdono e ancora mille grazie. 

Ci  sono delle regole, ma io per questa volta passo e giro il premio a tutte le persone che passano di qui, per le regole quindi passate qui da Artù così vi fate un giro anche nel su bel blog dove troverete delle favolose ricette

Un altro dolce nel bicchiere

E venerdì abbiamo festeggiato con tutta la Tribù, come al solito vi racconterò tutto il menù ma questa volta partendo dal dolce

TIRAMISÚ AL PISTACCHIO DI MATILDE

Perché di Matilde? Perché la ricetta l'ho rubata qui dove trovate tutte le spiegazioni, io vi lascio un po' di foto e le mie dosi per 16 bicchierini.

Ingredienti

27 savoiardi Vicenzovo di Matilde Vicenzi

3 tuorli

125 gr di zucchero

250 gr di mascarpone

400 ml di panna fresca

50 gr di pistacchi sgusciati, spellati, tostati in padella e tritati

50 gr di crema di pistacchio (io Scyavuru)

2 bicchieri di latte

2 bicchierini di rum
per decorare
codette di cioccolato e confettini rosa
biscottini al cacao

Preparazione

Dopo aver sgusciato, sbollentato e spellato i pistacchi tostarli in padella

e tritarli con il coltello

Unire la panna montata alla crema di mascarpone

La crema dopo aver riposato in frigorifero va divisa in due parti

La favolosa crema di pistacchio di Scyavuru

va unita ad una metà della crema

I savoiardi vanno inzuppati nel latte mescolato con il rum

Savoiardi e crema al pistacchio vista di lato

e vista dall'alto

di nuovo savoiardi e crema al mascarpone, si vede che la prima è verdina?

Per mettere le creme io ho usato una sac a poche usa e getta

Un altro primo piano laterale

Con i confettini rosa per chi non può mangiare il cioccolato

Pronti da servire con i biscottini al cacao

I biscottini al cacao li ho fatti con la stessa frolla che trovate qui e con questi stampini

Belli vero? Quando li ho visti  non ho saputo resistere!!!!
Ora vi saluto e vi offro un caffè, naturalmente con biscottino :-D

Ma che disastrooooooo!!!!!

Come tutti ormai sapete anch'io ho compiuto gli anni, con tutta la mia Tribù festeggerò domani, ma sabato scorso ho festeggiato alla Canottieri con le Sorelle e le amiche, per loro ho preparato questa

CROSTATA DI FROLLA AL CACAO CON CREMA PASTICCERA 

chi mi segue anche su facebook sa già che ho fatto un disastro ma che poi (modestamente) ho rimediato alla grande e la crostata si è trasformata in

BICCHIERINI DI FROLLA AL CACAO CON CREMA PASTICCERA

Ingredienti

235 gr di farina 00

15 gr di cacao amaro in polvere

150 gr di burro freddo

100 gr di zucchero a velo 

2 tuorli

1/2 baccello di vaniglia

1/2 bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

crema pasticcera (3/4 della dose della mia che trovate qui)

Preparazione

Nella ciotola della planetaria (naturalmente si può anche usare un robot da cucina, oppure impastare a mano) setacciare la farina, il lievito, il cacao; unire i semi del mezzo baccello di vaniglia

il burro freddo tagliato a cubetti 

e mescolare a velocità 2 con la frusta K, fino ad ottenere un composto sabbiato,

a questo punto unire lo zucchero a velo, 

i tuorli e continuare a mescolare fino a quando si ottiene un composto liscio ed omogeneo.

Impastare brevemente, formare un panetto rettangolare

avvolgerlo in un foglio di carta forno e far riposare in frigorifero per almeno 2 ore.

Nel frattempo preparare la crema pasticcera come spiegato qui. Riprendere la pasta frolla al cacao, maneggiarla un po' per ammorbidirla, stenderla con il mattarello e ricoprire uno stampo per crostate ricoperto di carta forno bagnata e strizzata, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta

riempire con la crema pasticcera, decorare con la pasta avanzata e cuocere in forno a 180° per 30 minuti

(io forno elettrico con funzione statica)

Lasciar raffreddare la torta e....ed è qui che è successo il disastro perché quando ho cercato di sformarla si è rotta, o meglio si è rotto tutto il bordo, forse avevo tirato la pasta troppo sottile, quasi sicuramente ho messo troppa crema pasticcera, magari era meglio cuocere prima solo la frolla in bianco e poi finire la cottura con la crema, non so, fatto sta che mezz'ora prima dell'appuntamento mi sono ritrovata con una torta senza bordo (brutta da vedere ma ,l'ho assaggiata, veramente buona) PANICO!!!
Chiamo l'Assaggiatore Ufficiale e lo prego di correre in pasticceria a comprare un torta e intanto continuo a guardare questo disastro e BOOOOOM qualcosa scatta, taglio parte del bordo a pezzetti e lo metto sul fondo dei bicchierini, ritaglio la parte centrale e quadrotti e li metto sopra,  per finire anche una bella sbriciolata del resto del bordo sopra e......non mi sembra poi così male, no???

Non sono capace di dire bugie, quindi ho confessato quello che era successo, ma chi non era presente al racconto, ha creduto che avessi deciso fin dal principio di fare dei bicchierini dolci!!!
Ho già deciso che la rifarò e se viene bene prometto che vi mostrerò la foto della torta sformata
e magari anche della fetta.
Ora devo pensare che dolce (torta o bicchierino?) fare per domani sera, avete dei suggerimenti???  :-D