Visualizzazione post con etichetta arancia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta arancia. Mostra tutti i post

martedì 11 febbraio 2014

Marmellata di Arance di Ribera e Cioccolato di Modica

E anche questa è fatta!
La volevo fare anche l'anno scorso, ma poi le arance me le sono mangiate tutte.


Avrei anche potuto chiamarla la Marmellata Siciliana!

Ingredienti

5 arance di Ribera DOP Biologiche (io come sempre le ho acquistate qui)
300 gr di zucchero semolato
200 gr di zucchero di canna (io Demerara)
1 busta di Fruttapec 2:1
10 gr di Cioccolato di Modica BIO con sale



Preparazione

Lavare le arance, sbucciarle, tagliare le scorze e trattarle come spiegato qui.
Pelare al vivo le arance, raccogliendo tutto il succo.
Pesare sia le scorze (per me 323 gr) e gli spicchi con il succo (per me 743 gr)
In una ciotola, mescolare i due zuccheri con il Fruttapec.
Tritare a coltello il cioccolato.


In una pentola, a bordi alti, versare le scorze, tutta la polpa con il succo e il mix di zuccheri.
Portare a bollore a fiamma medio alta e cuocere per 3-4 minuti.
Versare la marmellata calda, anzi bollente, nei vasetti di vetro, lavati, sterilizzati ed asciugati;
inserire le scaglie di cioccolato in 3 vasetti, chiudere ermeticamente con le capsule
(mentre i vasetti si possono riciclare, le capsule devono essere sempre nuove)
capovolgere e lasciare raffreddare, coperti con un canovaccio, a temperatura ambiente.
Etichettare e riporre in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.


Quattro vasetti di solo arance


Tre vasetti di arance e cioccolato


E questa ciotolina di arance e cioccolato che ho gustato con un paio di fette di pane.



La fortuna ha voluto che io abbia deciso di fare la marmellata il 23 Gennaio
in una favolosa giornata di sole, sole che ormai, purtroppo, qui non si fa più vedere
da parecchi giorni, ma io spero che torni presto e non solo per avere
la luce giusta per le foto eh! :-D

venerdì 17 gennaio 2014

Biscotti Arancia e Mais

Questi biscotti io li ho preparati per regalarli a Natale,
ma si possono fare per tutto l'inverno, 
anzi per meglio dire, se fate come me che grattugio e surgelo tutte le scorze delle arance che mangio,
li potete fare sempre!!!


La ricetta di questi biscotti l'ho presa dal libro
Piccole dolcezze da regalare e regalarsi
della linea "Sale&Pepe collection.
Da questo libro avevo già rubato le Treccine Greche agli agrumi che potete vedere qui
e la Christmas fruit cake che trovate qui.
A dire il vero su questo bel libro
(dal quale "ruberò" sicuramente ancora)
 si chiamano 
"Biscotti con limone e polenta"
quindi vi scrivo la loro ricetta e in rosso tra parentesi  le mie modifiche.

Ingredienti per circa 50 biscotti

300 gr di farina bianca 00
150 gr di farina di mais (io farina fioretto per dolci)*
200 gr di burro morbido (togliere dal frigorifero almeno 2 ore prima)
150 gr di zucchero semolato
4 tuorli d'uovo
la buccia grattugiata di due limoni (io la scorza grattugiata di una grossa arancia bio)**
una presa di sale

Preparazione

Con la frusta (io ho usato la mia KitchenAid con la frusta a filo) sbattere lo zucchero
con il burro morbido e la scorza dell'arancia fino ad ottenere una crema di colore chiaro.
Incorporare i tuorli, uno per volta, aggiungendoli solo quando il precedente è ben amalgamato.
Sostituire la frusta a filo con la frusta piatta (K), aggiungere le farine setacciate, il sale e mescolare il tutto.
Togliere l'impasto dal vaso della planetaria, impastare velocemente, formare un panetto,
avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere l'impasto, ritagliare i biscotti con lo stampo che più vi piace,
ricordandovi di passarlo nella farina prima di ogni intaglio.
Sistemare i biscotti su una teglia ricoperta da carta forno (o sul tappetino di silicone)
e cuocere in forno preriscaldato a 180°*** per 10 minuti o finché i biscotti iniziano a dorare.







*     la farina fioretto per dolci è chiamata anche modenese ed è a grana molto fine
**   io le arance le compero alla Tenuta Bio Gambino se siete interessati le trovate qui
*** il libro diceva di cuocerli a 200° ma ognuno conosce il proprio forno, per il mio forno elettrico
       con funzione statica è sufficiente la temperatura di 180°


I biscotti risultano molto profumati e deliziosamente croccanti,
ideali per accompagnare un tè, ma anche da mangiare quando avete voglia di un dolcetto :-D

lunedì 16 dicembre 2013

Mini torte di Arancia e Mais

L'ho detto più e più volte che amo la mia KitchenAid vero?
E non è una "marchetta" perché non ci guadagno nulla, sia ben chiaro!!!
Da quando Babbo Natale (leggi l'Assaggiatore Ufficiale) me l'ha fatta avere,
ha già macinato un sacco di chilometri, se così si può dire!
E dato che tra poco compie due anni dedico alla mia KA queste tortine che ho fatto
"rubando" la ricetta proprio dal suo ricettario qui.
Poche le modifiche:
ho fatto delle monoporzioni con metà dose, non ho accompagnato con crème fraîche
ed ho decorato con delle scorzette di arancia candita.


Ingredienti

1 arancia bio
3 uova
125 gr di zucchero semolato
63 gr di farina di mais fioretto 
60 gr di mandorle spellate
1 cucchiaio di semi di papavero
8 gr di lievito per dolci

per decorare
zucchero a velo
scorzette d'arancia candita

Preparazione

Lavare l'arancia, metterla in un pentolino coprirla d'acqua e cuocerla con il coperchio per circa un'ora,
fino a quando diverrà morbida.


Scolare l'arancia, tagliarla a pezzi senza togliere la buccia ed eliminare gli eventuali semi.
Frullare l'arancia, aggiungere le uova intere una alla volta e, quando saranno ben amalgamate,
unire lo zucchero e le mandorle (precedentemente sminuzzate con un coltello), frullare ancora.
Incorporare infine la farina di mais, il lievito e i semi di papavero.


Versare il composto negli stampi, leggermente unti, e cuocere
in forno preriscaldato a 170° per 15/20 minuti (io forno elettrico ventilato).
Sfornare, sformare, lasciar raffreddare e decorare con una spolverata di zucchero a velo
e con le scorzette d'arancia candita.




Con queste quantità ho ottenuto 6 stelle e 4 alberelli.
Il composto si presenta piuttosto liquido e, per facilitare il travaso negli stampi monoporzione,
io l'ho versato in una brocca, operazione non necessaria se usate una tortiera.


In questi giorni io e la mia KitchenAid avremo molto da fare ma, se non ci vediamo prima,
vi ricordo che il giorno 20 ci ritroviamo qui per un altro appuntamento con l'Italia nel piatto :-D

mercoledì 24 aprile 2013

Antipasto, Primo e (un) Contorno. Un sabato sera con gli Amici

Metti un sabato sera una cena in casa con gli amici (quelli di sempre).
Per cominciare li sorprendi con un insalata che non hanno mai provato

ma che li ha conquistati anche grazie a questo favoloso olio


acquistato presso la Tenuta Bio Gambino di cui vi ho parlato spesso per le loro favolose arance.
Questo olio è leggero, molto profumato, fruttato e anche leggermente piccante, ed è piaciuto molto a tutti.

A seguire le tagliatelle all'uovo con il mio ragù


400 gr di farina di grano duro rimacinata, 4 uova, 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva, 1 goccio di acqua tiepida (se serve) e l'aiuto della mia Kitchen Aid, sia per impastare che per tirare la pasta e tagliare le tagliatelle. Niente foto né del ragù (il mio lo potete trovare qui) né del piatto finito, quando ci sono gli ospiti capita vero?

E per secondo involtini di vitello con flan di melanzane e pomodorini glassati all'aceto balsamico.
Gli involtini e i flan li posterò nei prossimi giorni, oggi vi faccio vedere i pomodorini, un contorno facile, veloce e, secondo me, scenografico oltre che buono.


Calcolare 4-5 pomodorini per ogni commensale (qualcuno in più se non avete un altro contorno).
Lavare i pomodorini ciliegia (senza staccarli dai rametti); in una padella antiaderente versare 2 cucchiai di aceto balsamico, un cucchiaio di zucchero e qualche rametto d'origano secco (io siciliano).
Appena lo zucchero si sarà sciolto unire i pomodorini e un goccio d'acqua tiepida, spadellare un paio di minuti per lucidare bene (non usate cucchiai o altri attrezzi altrimenti rischierete di ammaccarli);
eliminare i rametti di origano e servire.
Se (come ho fatto io) li preparate in anticipo, dopo aver eliminato l'origano, versateli, con tutta la glassa, in una pirofila e riscaldateli in forno a 150-160° per qualche minuto prima di servirli.

Per dessert fragole con gelato e waferini Babbi.

Con il caffè questi bonbon


ma anche per questi dovrete aspettare il prossimo post, che faccio, via spetto???  :-D

mercoledì 10 aprile 2013

La Brisée all'Arancia in versione dolce

Chi mi conosce lo sa che non partecipo a molti contest, ma quando la gentile e disponibile Valeria dell'Azienda Agricola ed Agrituristica Cà Versa mi ha contattato per partecipare ai loro contest non ho saputo dire di no, ed ecco la mia ricetta "ciocco-melosa"


Ingredienti per 6 tortine

per la pasta brisée all'arancia

100 gr di farina bianca 00
50 gr di burro
15-20 gr di acqua ghiacciata
1 pizzico di sale

per il ripieno

1 mela Renetta
il succo di 1 arancia di Ribera DOP Biologica e l'altra metà della scorza
50 gr di zucchero di canna
30 gr di cioccolato fondente
25 gr di burro
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 bicchierino di Passito di Pantelleria

Preparazione

Setacciare la farina nel vaso della planetaria, aggiungere il burro a temperatura ambiente, la scorza dell'arancia, un pizzico di sale e sabbiare con la frusta a foglia (K), unire l'acqua ghiacciata e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare un panetto, avvolgerlo nella carta forno e far riposare in frigorifero almeno per 30 minuti (come potete vedere qui). Passato il tempo di riposo stendere la pasta con il mattarello e, con un coppa pasta da 10 cm., ricavare 6 dischi con i quali foderare uno stampo da cupcake imburrato e infarinato; bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta, appoggiare all'interno un foglio di carta forno e riempire con i pesi e/o i fagioli secchi.


Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti (io forno elettrico con funzione statica riscaldato sopra e sotto); togliere i pesi e la carta e cuocere ancora per 3 minuti. 
Sbucciare la mela e tagliarla a pezzetti metterla in una ciotola, aggiungere la scorza di mezza arancia, tutto il succo dell'arancia e la cannella. In una pentola antiaderente mettere lo zucchero di canna, versare la mela con tutto il succo e quando comincerà a caramellare, unire il burro e il Passito, cuocere per qualche minuto, fino a quando la mela sarà morbida ma non sfatta.


Tritare grossolanamente il cioccolato e metterne 2/3 sul fondo delle tortine, versare le mele con il caramello e  finire con il resto del cioccolato.


Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti con funzione statica, abbassare a 160° e cuocere per altri 5 minuti con la funzione ventilata.


Ho scelto di non mettere zucchero nella brisée, in quanto il ripieno con il caramello è sufficientemente dolce.
Il mio consiglio è di gustare queste tortine tiepide, con il caramello e il cioccolato ancora morbidi, ma anche fredde devo dire che non sono niente male, anzi sono proprio buone! :-D


Con questa ricetta come vi dicevo partecipo al contest dell'Agriturismo  Cà Versa 
"Cioccolato Fondente e Mele Renette"


mercoledì 13 marzo 2013

I Dolcetti di Luisa

Per la serie le ricette degli altri oggi vi propongo dei buonissimi dolcetti fatti da Luisa.
Luisa è la sorella del mio amico Henry, ve lo ricordate ve ne avevo parlato qui, non so se vi ho mai detto che, oltre ad essere un nostro caro amico di vecchia data, è stato anche uno dei testimoni di nozze del nostro matrimonio, ed è il compagno di "mangiate" e di molti viaggi.
Ma veniamo a Luisa e ai suoi  favolosi dolcetti, eccoli


Ingredienti

4 o 5 arance bio solo la scorza
50 gr di mandorle
zucchero semolato
cioccolato fondente

Preparazione

Scegliere arance bio, grosse e con la buccia spessa; sbucciarle completamente lasciando attaccata la parte bianca (albedo). Tagliare le scorze a listarelle e lasciarle in ammollo tutta la notte in abbondante acqua fredda. La mattina successiva scolarle, versarle in una pentola con acqua pulita e farle bollire per circa mezz'ora; toglierle dalla pentola e, quando saranno fredde, strizzarle e tritarle il più fine possibile (anche con un mixer). Pesare le scorze e versarle in una pentola con lo stesso quantitativo di zucchero e le mandorle tritate con il mixer. Mescolare bene, portare a ebollizione, cuocere per circa 15  minuti, e comunque fino a quando la parte liquida sarà del tutto evaporata, sempre mescolando. Togliere dal fuoco e, aiutandosi con un cucchiaino, fare dei mucchietti e farli rotolare nello zucchero semolato; adagiare i bocconcini su un vassoio ricoperto con un foglio di carta forno e lasciarli ad asciugare in un luogo fresco ed asciutto. Sciogliere il cioccolato fondente a bagno maria e, quando i mucchietti di arance e mandorle saranno completamente asciutti, farne colare un po' su ogni bocconcino e disporli nei pirottini di carta. Si possono conservare in una scatola d'alluminio ben chiusa.



Sono buonissimi ed è un altro modo per sfruttare le scorze d'arancia.
Un grazie di cuore a Luisa, Enrico e alla loro dolcissima mamma Pina
:-D

martedì 5 febbraio 2013

Cannoli Linkati 37N/45N con scorze d'Arancia, un dolcissimo MYCS

Eccoci arrivate all'ultimo, forse il più atteso, appuntamento con il menù "ARANCIA E NON SOLO!!!".
Ebbene si, siamo al dolce, e prima di svelarvi cosa potete gustare dalle mie carissime amiche Artù, Yrma e Stefania vi spiego questo titolo un po' criptico partorito dalla mente del mio Assaggiatore Ufficiale!!!
37 N è la latitudine di Ribera e 45 N è quella di Lodi e questi cannoli ci gemellano (o linkano) insomma uniscono Ribera e Lodi in un dolcissimo abbraccio.
Protagoniste dei nostri dolci, e di tutto questo menù, sono le favolose Arance di Ribera DOP Biologiche che potete acquistare, come abbiamo fatto noi, presso la Tenuta Bio Gambino.

I DOLCI

M: Crostata di frolla all'arancia con marmellata di arancia da Artù
Y: Biscottini di frolla montata all'arancia con marmellata di mandarino tardivo e mora di gelso da Yrma
C: Cannoli Linkati 37N/45N con scorze d'Arancia (qui da me)
S: Mini cake con pan di spagna all'arancia e ganache al cioccolato da Stefania

Ed ora finalmente eccovi i miei Cannoli


Ingredienti

1 confezione di "bucce" di Cannoli Pennisi*
1 arancia di Ribera DOP Biologica
350 gr di mascarpone Carena* (sempre quello vero e questa volta ve lo faccio vedere)
160 gr di crema pasticcera all'arancia
120 gr di cioccolato fondente (io olandese)
40 gr di pistacchi siciliani (netto già sgusciati e spellati)
3 cucchiai di Marsala Superiore DOC Secco (io Vecchio Florio* 30 mesi)
5 scorzette d'arancia candita home made

Preparazione

Preparare la crema pasticcera all'arancia; scaldare 500 ml di latte fresco intero con la scorza dell'arancia, appena il latte accenna a bollire spegnere e lasciare le bucce in infusione per almeno 30 minuti. Montare 3 tuorli con 80 grammi di zucchero semolato, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungere 40 gr di maizena setacciata e quando sarà ben amalgamata stemperare con il latte (filtrato con un colino per eliminare la pellicina e le bucce) unendolo poco per volta sempre mescolando, rimettere il composto di latte e uova nella stessa casseruola dove avete scaldato il latte e portare a bollore sempre mescolando con una frusta a mano per evitare che si formino dei grumi. Appena pronta versatela in una ciotola di vetro, copritela con pellicola alimentare a contatto (per evitare che si formi la pellicina) e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente.
Tostare i pistacchi (precedentemente sgusciati e spellati) in una padella antiaderente ben calda per 2 minuti, lasciarli raffreddare e tritarli.



Tritare il cioccolato e scioglierne 70 gr a bagno maria.



Spennellare l'interno dei cannoli con il cioccolato fuso e, mentre è ancora caldo, appoggiate le due estremità dei cannoli nel trito di pistacchi per ricoprirli.


Nel vaso della planetaria mettere il mascarpone 

Eccolo quello vero!!!

aggiungere 160 gr di crema pasticcera all'arancia e montare con la frusta a filo fino ad ottenere una crema liscia e vellutata, aggiungere il Marsala e mescolare ancora.


Con una spatola unire i rimanenti 50 gr di cioccolato in scaglie e la granella di pistacchi;
inserire la crema in 2 sac à poche usa e getta.


Farcire i cannoli con la crema solo poco prima di servirli e decorarli con le scorzette di arancia candita.





* tengo a precisare che non sono collaborazioni, ma tutti acquisti fatti da me, ma essendo ingredienti che mi hanno soddisfatto ho voluto indicarvi anche i produttori.


Questi cannoli sono stati il dolce che ho offerto ai miei ospiti sabato scorso alla fine di una cena con ben tre portate del menù "ARANCIA E NON SOLO!!!" Il secondo, il contorno e appunto questo dolce.
Lo so che non dovrei dirvelo io, ma sono rimasti tutti molto soddisfatti, il pollo in particolare ha avuto un successone e Monica ha già detto a Fabrizio che si deve studiare la ricetta!!!

Con i Cannoli abbiamo stappato questa bottiglia


 ed è con questo ottimo passito che voglio brindare con tutti voi che ci avete seguito in queste cinque settimane del menù "ARANCIA E NON SOLO!!!", con i titolari e tutti i dipendenti dell Tenuta Bio Gambino e con le mie stupende compagne di viaggio Stefania, Artù e Yrma.
Con questo brindisi festeggiamo anche un lieto evento, quale? 
Ma c'è ancora qualcuno che non sa che Artù, Yrma ed io siamo diventate zie, no, non ci credo ormai lo abbiamo detto a tutti vero Stefania? 
Comunque per chi ancora non lo sapesse nella cucina del nostro MYCS Restaurant ora abbiamo anche l'angolo pappe a cura della neo-mamma-chef Stefania!!!


Oggi chiudiamo,ma riapriremo e quindi non perdeteci di vista!!! :-D