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giovedì 19 novembre 2015

Cucina Lodigiana: Versin in Criculon - Verze al Burro

"...al tempo delle verze, i nostri orti ne producono di bellissime, bianche e croccanti..."
Questo è l'incipit della ricetta tratta dal mio libricino
"La cucina di Lodi - Le ricette della tradizione"
e visto che l'argomento di questo mese per la nostra rubrica
di ricette regionali è

L'Orto di Novembre

Ecco la mia proposta



Ingredienti

il cuore di una verza circa 500 g
60 g di burro
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di doppio concentrato di pomodoro
formaggio Grana grattugiato
sale e pepe


Preparazione

Togliere le foglie esterne della verza, fino ad ottenere solo la parte bianca.
Tagliare in due ed eliminare il torsolo centrale.
Lavare le foglie, tagliarle in pezzi non troppo piccoli e lessarli in acqua bollente
per 15 minuti, scolare molto bene.
In una padella fare fondere il burro unire lo spicchio d'aglio,
se gradito, unire le verze, salare, pepare, mescolare e dopo 5 minuti unire
il concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere d'acqua.
Coprire e cuocere per 15 minuti a fuoco dolce.
Poco prima di togliere dal fuoco aggiungere una generosa manciata di
formaggio Grana grattugiato e servire molto caldo.



Ottimo contorno per il cotechino o per il salame cotto.



Ora vediamo quali ortaggi hanno preso dall'orto le mie amiche

Stefania - Friuli Venezia Giulia: Focaccia dolce con la zucca - Pete di cavocie           
Artù - Piemonte: Miki è ancora in pausa ma noi l'aspettiamo   
Ilenia - Toscana: 
Silvia - Lazio: Riso e indivia
Paola - Campania: Frittelle di cavolfiore
Nadina - Basilicata: Pasta con Cavolfiore viola alla Lucana
Alessandra - Puglia: Terrina di patate, cipolle e cardoncelli
Giovanna - Calabria: Broccoli affogati
Patrizia - Sicilia:

Vi ricordo che potete vedere tutte le mie ricette Lodigiane e Lombarde 


Come sempre Vi aspettiamo anche sulla nostra pagina Facebook 
dove oltre alle nostre ricette potete trovare informazioni su sagre ed eventi.
:-D

venerdì 13 novembre 2015

Zucca Confit

Adoro i pomodori confit, 
la mia versione se volete la trovate qui,
e allora mi sono chiesta perché non provare con altre verdure?
Siccome questo è il periodo della zucca sono partita proprio da lei

La Zucca Confit



Come per i pomodori, anche per la zucca non ci sono dosi precise,
ed è possibile aromatizzare la zucca con le spezie e le erbe che avete a disposizione
e che più vi piacciono, ecco come l'ho fatta io

Ingredienti

zucca mantovana
olio extravergine d'oliva
sale fino
zucchero semolato
miele (io miele d'arancio)
pepe nero
erba salvia
rosmarino
origano
aglio

aceto balsamico di Modena


Preparazione

Accendere il forno e portarlo a 130°.
Lavare la zucca.
Con un coltello a lama larga e ben affilato tagliare la zucca
a fettine dello spessore di circa 1 centimetro, poi con un coltellino, ben affilato,
 rimuovere solo la parte esterna della buccia lasciando la parte di polpa verde.
Rivestire la teglia con la carta forno e versare un po' di olio evo;
disporvi sopra le fettine di zucca e condirle con sale, pepe, zucchero,
miele e un filo di olio evo; cospargere con le foglie di erba salvia
dei rametti di rosmarino, un po' d'origano e 2-3 spicchi d'aglio (se gradito).


Cuocere per 45- 50 minuti, bucare una fettina con la forchetta e, se non fosse
abbastanza tenera, proseguire la cottura per altri 5-10 minuti.


Servire tiepida irrorata con qualche goccia di aceto balsamico.


Io ho servito la Zucca Confit come contorno ad un pollo cotto in forno
con limone e herbes de Provence, ma si abbina benissimo anche a dei formaggi
erborinati come ad esempio un Gorgonzola piccante.

Amanti della Zucca restate sintonizzati perché, oltre a questa,
ho preparato un sacco di altre ricette e se vi piacciono
le verdure confit o in mente di provarne altre.
:-D

venerdì 15 maggio 2015

Bucce in Agrodolce e Polpette di Pane e Melanzane #FDR2015

Oggi per il #FoodRevolutionDay vi ripropongo una mia vecchia ricetta di recupero e
una nuova ricetta per recuperare il pane secco, perché in cucina nulla si butta,
è vietato sprecare, soprattutto di questi tempi.




Ingredienti per le bucce

3 melanzane (io 2 violette tonde e una nera)
4 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva (io siciliano)
1 cucchiaio di aceto (io di mele)
2 cucchiai di zucchero semolato
1 spicchio d'aglio
1 pezzetto di peperoncino piccante fresco
prezzemolo q.b.
sale e pepe

Ingredienti per le polpette

160 g di pane raffermo home made
200 ml circa di latte
la polpa delle 3 melanzane senza buccia 1 kg circa
180 g di formaggio Grana Lodigiano grattugiato
2 uova
1 spicchio d'aglio
1 mazzetto di basilico
sale
pepe
noce moscata
pane grattugiato home made 
olio extravergine d'oliva (io siciliano)

Preparazione


Tagliare il pane raffermo, metterlo in una ciotola e ricoprilo con il latte (1).
Dopo averle lavate sbucciare le melanzane, con un coltello, lasciando attaccata un poco di polpa (2).
Tagliare la polpa a pezzettoni e cuocerla a vapore per 10 minuti (3).
Tagliare le bucce a filetti (4).
In una padella scaldare i 4 cucchiai di olio evo e rosolare le bucce per 5-6 minuti (5).
Sfumare con il cucchiaio di aceto, aggiungere lo zucchero e cuocere,
mescolando bene, per altri 5 minuti (6).
Spegnere e aggiungere l'aglio, il peperoncino e il prezzemolo tritati al coltello (7) (8).


Nella stessa padella dove abbiamo cotto le bucce, senza aggiungere nessun condimento, 
far asciugare la polpa delle melanzane cotte al vapore (1).
In una ciotola amalgamare il pane ammollato nel latte e strizzato, la polpa delle melanzane,
il formaggio Grana, le uova leggermente sbattute, lo spicchio d'aglio tritato, il basilico spezzettato a mano, il sale, il pepe e una generosa grattata di noce moscata (2) (3).
Se il composto è troppo morbido aggiungere poco pane grattugiato.
Predisporre un vassoio con del pangrattato, prelevare un cucchiaio di composto,
formare una pallina, passarla nel pane e poi schiacciarla con il dorso della mano,
per ottenere delle polpette con il diametro di 4-5 centimetri e
un altezza di 1,5-2 centimetri circa (4) (5).
Posizionare le polpette sulla teglia del forno ricoperta di carta forno (6).
Irrorare le polpette con un filo di olio evo (7).
Cuocere in forno preriscaldato a 170°
(io forno elettrico con funzione statica riscaldato sopra e sotto)
per 10 minuti, togliere la teglia dal forno,
girare le polpette e cuocerle per altri 10 minuti (8).

Con queste dosi io ho ottenuto 43 polpette;
potete decidere di cuocerle tutte subito, oppure di surgelarne una parte e
cuocerle poi in un secondo momento.





Servire le polpette tiepide o a temperatura ambiente con le bucce di melanzane in agrodolce.

Per il secondo anno partecipo molto volentieri a questa bella iniziativa di Jamie Oliver
per imparare a mangiare più sano, e soprattutto insegnarlo ai bambini!!!

Se volete saperne di più potete informarvi andando a leggere qui
e, se vi va, potete firmare la petizione.



Nel salutarvi vi ricordo che martedì 19 maggio torniamo con la nostra rubrica
non mancate sarà una dolce giornata

:-D

domenica 19 aprile 2015

Cucina Lombarda: Asparagi al Taleggio


Eccoci con un nuovo appuntamento della nostra rubrica di ricette regionali
l'argomento di questo mese è

Verdure di Primavera

Tra tutte le verdure di questa stagione una delle mie preferite sono gli


in effetti sul blog potete trovare tredici ricette (quattordici con questa)
con gli asparagi e, se volete vederle, vi basta cliccare qui.

Come si evince dal titolo la provincia lombarda di provenienza di questa ricetta
è Bergamo e la città è Taleggio, comune dell'omonima valle dove è nato questo
formaggio che ha ottenuto la D.O. (Denominazione di Origine) nel 1988 e la
D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) nel 1996.



Oggi la zona di produzione e stagionatura del Taleggio non è più confinata nella Valle,
in Lombardia si produce nelle provincie di Lodi, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco,
Milano e Pavia, in Piemonte nella provincia di Novara e in Veneto nella provincia di Treviso.
Ogni forma  di taleggio riporta il simbolo CTT (Consorzio Tutela Taleggio),
esiste persino un elenco di Tipografie autorizzate dal Consorzio a stampare gli incarti
che rivestono le forme di Taleggio, questa e molte altre notizie
(valori nutrizionali, conservazione,produzione e storia) le ho trovate qui nel sito,
che vi consiglio di visitare se volete saperne di più.

La ricetta è facile e veloce
ecco cosa vi occorre

Ingredienti per 2 persone

20 asparagi
30 g di burro
100 g di Taleggio D.O.P.
sale e pepe

Preparazione

Lavare e pulire gli asparagi togliendo la parte finale legnosa e
raschiando con un coltellino la parte finale.
Legarli in un mazzetto e inserirli in una pentola con acqua bollente salata,
lasciando le punte fuori dall'acqua; cuocerli per 10-15 minuti a seconda della loro grandezza,
fermare la cottura raffreddandoli in acqua e ghiaccio.


Scolare gli asparagi  e rosolarli per qualche minuto in una padella con il burro fuso;
coprirli con le fette di Taleggio D.O.P. salare e pepare.


Mettere il coperchio e cuocere il tempo necessario a far fondere il formaggio.


Io li ho gustati così con un po' della mia baguette Semi-integrale.


L'Assaggiatore Ufficiale invece li ha accompagnati anche con un uovo al burro
il famoso "cereghin"


Con questa quantità direi che si possa classificare come un secondo piatto,
diminuendo la dose si avrà un ricco contorno.





E ora andiamo a scoprire quali verdure primaverili hanno preparato le mie amiche

Stefania - Friuli Venezia Giulia: Fritaia de sparisi - Frittata di asparagi                                                 
Artù - Piemonte: Piselli in agrodolce               
Ilenia - Toscana: Spinaci con gli occhi
Silvia - Lazio: Silvia è in tour, la aspettiamo al suo rientro
Paola - Campania: 
Nadina - Basilicata: Ciaudedda
Giovanna - Calabria: Carciofi ripieni alla calabrese
Patrizia - Sicilia: Verdure di stagione: Detox con la Cardella e le sue mille proprietà


Vi ricordo che potete vedere tutte le mie ricette Lodigiane e Lombarde 
cliccando su questa pagina.





Vi aspettiamo anche sulla nostra pagina Facebook 
dove oltre alle nostre ricette potete trovare informazioni su sagre ed eventi
delle nostre regioni, vi basta cliccare qui.

:-D

sabato 19 luglio 2014

Cucina Lodigiana - Carote al Pomodoro

Mi piace questo appuntamento con le ricette regionali per molti motivi.
Uno è sicuramente l'ottima compagnia delle mie compagne di viaggio.
Un altro motivo è l'opportunità di scoprire e provare ricette della mia zona
che ancora non conosco, come quella che vi propongo oggi.

Il protagonista di questo mese è

il Pomodoro

Friuli Venezia Giulia: Zuppa asburgica di pomodori
Piemonte: Pomodori della Nonna
Toscana: La Frissoglia
Calabria: 'nzalata i pummadori e patate
Lombardia: Carote al Pomodoro


Ingredienti
dosi per 3-4 porzioni



350 gr di carote
4 pomodori perini (oppure 1 scatola di pelati)
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
1 cipolla piccola
25 gr di burro
50 gr di formaggio Grana Lodigiano grattugiato
5-6 foglie di basilico
acqua o brodo q.b.
sale e pepe

Preparazione

In una padella far rosolare la cipolla, tritata finemente, con il burro a fiamma bassa.


Unire i pomodori precedentemente incisi, scottati in acqua bollente,
pelati e schiacciati con una forchetta (oppure usate i pelati in scatola).


Aggiungere il concentrato di pomodoro, le foglie di basilico spezzate con le mani,
salare, pepare e cuocere a fiamma vivace facendo addensare.
Unire le carote lavate, raschiate e tagliate a rondelle.
Cuocere per 50-60 minuti mescolando e aggiungendo, se necessario,
acqua tiepida o brodo vegetale.
Spegnere e mantecare con il formaggio Grana.


Un ottimo contorno che può essere usato anche come sugo per condire della pasta.




L'appuntamento con le ricette regionali slitta a Settembre
in Agosto ci prendiamo un pausa rigenerante.
Quindi auguro una serena estate 
sia a chi parte, sia a chi come me resta in città.


:-D

giovedì 19 giugno 2014

Cucina Lombarda - Zucchine alla Viscontea

Oggi torniamo a proporvi le ricette della cucina regionale e
questa volta sono contenta di dare il benvenuto ad una nuova amica
Ilenia del blog Senticheprofumino che si è unita a noi in rappresentanza della Toscana.
In questa avventura, partita da Stefania e da me, si sono aggiunte prima la nostra cara Miki, alla quale rinnovo gli auguri per la nascita di Francesco, poi Giovanna ed ora Ilenia,
tengo a precisare che nessuno è stato forzato a farlo, perché contrariamente a quanto
qualcuno crede e va dicendo in giro, noi non stiamo reclutando nessuno,
ma valutiamo di comune accordo e di volta in volta le richieste che ci pervengono.

Ma ora veniamo all'argomento di questa uscita che è

Verdure Ripiene

Per il Friuli Venezia Giulia: Paprike Ripiene
Per il Piemonte: Peperoni Ripieni
Per la Calabria: Milangiane 'mbuttunate
Per la Lombardia (qui da me) Zucchine alla Viscontea


Questa ricetta, come si evince dagli ingredienti e anche dal nome, arriva dal passato,
quando il gusto dell'agrodolce andava per la maggiore e quando 
la signoria dei Visconti si estese fino a Lodi e non solo.
Gian Galeazzo Visconti nel 1397 fu infatti proclamato Dux Lombardie
e il suo Ducato che aveva come capitale Milano, si estendeva
tra Liguria, Piemonte, Veneto, Emilia, Toscana e persino nell'attuale Canton Ticino.

Ingredienti



7 zucchine medie
40 gr di mascarpone
60 gr di formaggio Grana Lodigiano
30 gr di burro
15 gr di farina bianca
150 ml di latte
50 ml di panna fresca
1 cipollotto (circa 20 gr)
50 gr di amaretti
30 gr di uvetta sultanina
1 uovo intero
1 tuorlo
sale, pepe e noce moscata

Preparazione

Lavare le zucchine, tagliarle a metà nel senso della lunghezza,
incidere la polpa e cuocerle in acqua bollente salata per 5 minuti.
Scolarle e togliere la polpa con un cucchiaino.


In una padella rosolare il cipollotto, tritato finemente con 15 gr di burro,
aggiungere la polpa delle zucchine sminuzzata e fare asciugare.
A fuoco spento salare, pepare e profumare con una generosa dose di noce moscata.
Con i rimanenti 15 gr di burro, la farina e il latte preparare la besciamella
(come fare lo potete vedere qui), aggiungere la panna e cuocere per altri due minuti.
In una ciotola versare la besciamella e aggiungere le zucchine con il loro fondo di cottura, 
l'uvetta precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata,
gli amaretti sbriciolati (tranne una manciata),
35 gr di formaggio Grana grattugiato e il mascarpone.
Mescolare, assaggiare e correggere eventualmente di sale e pepe.
Unire al composto l'uovo intero, mescolare e quando sarà bene assorbito,
unire anche il tuorlo sempre mescolando.


Imburrare una o più teglie, riempire le zucchine con il composto,
cospargere con i rimanenti 25 gr di formaggio Grana grattugiato
e con la granella di amaretti tenuta da parte.



Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 25-30 minuti
(io forno elettrico ventilato).





Queste zucchine possono essere servite come antipasto, contorno o secondo piatto.


Vi aspettiamo il mese prossimo con altre ricette regionali.

:-D